Ragazzi sono a pezzi…

Long story short: conosco un ragazzo americano che vive qui in Italia come digital nomad (lavora da remoto). Ci piacciamo subito e c’è una grande intesa intellettuale, parliamo tantissimo la prima sera e iniziamo a frequentarci (tutto procede molto velocemente). Mi dice che non gli capita mai di trovarsi così bene con qualcuno, che è sicuro di provare qualcosa per me e che mi ritiene molto bella (“you are a Botticelli type of girl” cit.). Insiste per vedermi tutti i giorni e facciamo dei piccoli viaggetti insieme (siamo stati a Verona, Modena e Milano). Il sesso sembra andare bene, tutto ok, e gli presento anche la mia famiglia (lui mi presenta la sua via telematica). Dopo un po’ mi propone addirittura di andare a vivere insieme e io un po’ interdetta gli dico che secondo me è presto (ci conoscevamo da due mesi) e gli propongo di stare un po’ insieme a casa mia a Milano per circa due settimane (mia madre e mia sorella vivono nell’appartamento di fianco quindi gli chiedo di mantenere un po’ di decoro, un minimo, almeno per rispetto). Lui è talmente disordinato che un giorno trovo una bottiglia di piscio in camera… lui si giustifica dicendomi che per problemi di insonnia preferisce fare così per evitare di accendere la luce e svegliarsi). Nel periodo di convivenza iniziano dei bisticci perché lui è davvero disordinatissimo e io ci tengo a mantenere un po’ di ordine, più per rispetto nei confronti di mia madre che altro. Di punto in bianco una mattina si sveglia (fino alla sera prima tutto bene) e mi dice che continua a fare degli incubi in cui sogna di andare a letto con altre ragazze e che non prova una passione sessuale bruciante per me. Mi dice che la dermatite che ho sulla schiena gli uccide il desiderio (“it kills my desire”) e che non sono il tipo di persona con cui farebbe delle maratone di sesso come con una ragazza del passato, che non gli piaceva intellettualmente ma era una “slutty girl”. E Che io non sono una “slutty girl” e questo è un problema. Poi mi dice “devi capire se a te va bene se io sono solo parzialmente attratto da te”. Io rimango interdetta e lui continua dicendo che i nostri piccoli bisticci sono un segnale del fatto che siamo incompatibili. Decide quindi di andarsene da casa mia giurandomi di voler diventare una persona migliore e di non voler frequentare nessuno per un po’. Tre giorni dopo lo trovo su tinder Ragazzi sono distrutta, secondo voi cosa cavolo è successo nella sua testa… non si è mai lamentato di niente ed era lui che voleva vedermi OGNI SINGOLO GIORNO. Qualsiasi commento è ben accetto